Come già evidenziato, l’articolo 22 del Decreto Legge n. 18 del 17.03.2020 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” ha dettato i criteri in base ai quali le Regioni, in accordo con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale, devono disciplinare le modalità di fruizione dei trattamenti di cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) ed ha rimandato ad un Decreto Interministeriale l'assegnazione delle risorse necessarie alle Regioni.
La Regione Umbria lo scorso 23.03.2020 ha raggiunto con le parti sociali comparativamente più rappresentative l’Accordo quadro per l’accesso alla cassa integrazione in deroga definendo l’ambito di applicazione, la platea dei lavoratori beneficiari, i periodi fruibili e le modalità di richiesta.
La richiesta dovrà essere presentata ad ARPAL Umbria per il tramite del sistema SARE, per ogni singola unità locale/operativa per periodi non antecedenti la data del 23.02.2020 e non successivi alla data del 30.06.2020 aventi una durata complessiva pari alla sospensione lavorativa e non superiore a 63 giornate (9 settimane).
Sulla base delle regole previste dall’art. 22 del D.L. 18/2020 e dall’Accordo e in attesa di specifiche circolari INPS, ARPAL Umbria sta già provvedendo ad adeguare il sistema informativo SARE.
La data a partire dalla quale sarà possibile presentare le domande di CIGD, tramite il sistema SARE, sarà pubblicata nella pagina https://www.arpalumbria.it/richiesta-cassa-integrazione-in-deroga unitamente alla modulistica ed alle istruzioni per la compilazione.
SI RACCOMANDA A TUTTI I COLLEGHI INTERESSATI A TALE STRUMENTO DI TUTELA DI VERIFICARE COSTANTEMENTE LA PAGINA WEB SOPRA INDICATA AL FINE DI PRESENTARE TEMPESTIVAMENTE LE DOMANDE